Il Castellazzo sorge su un terrazzamento collinare, che divide la valle dell'Agogna da quella del Sizzone, nel Comune di Cureggio. Quest'area fu frequentata fin dall'età del ferro: infatti le ricognizioni di superficie, condotte nell'agosto del 1997, hanno restituito materiale dell'età celtica. Con l'epoca medievale il luogo assunse un'importanza fondamentale. L’area del Castellazzo era circondata da una cinta muraria, costituita da ciottoli di grandezza media e chiusa nel lato nord da due bastioni. C’era poi una casa torre nel lato nord-ovest di questo castrum, oltre a vari altri edifici utili per il ricovero delle granaglie e delle riserve di cibo oppure come luogo sicuro per la popolazione in caso di pericolo. Oggi di questo complesso non rimangono che alcuni resti, in particolare sono evidenti i ciottoli originariamente impiegati per la costruzione delle mura di cinta.
Di particolare interesse si trova nel centro storico di Cureggio anche il Battistero romanico di San Giovanni risalente al XII secolo, oggi valorizzato dal Comune e aperto al pubblico in particolari occasioni. La struttura presenta una planimetria ottagonale con quattro absidi sporgenti, frutto di vari rimaneggiamenti nel corso dei secoli. Il battistero è stato utilizzato fino agli anni ‘50 del Novecento, prima di essere abbandonato. Negli ultimi anni alcuni interventi di restauro l’hanno riportato al suo antico splendore.
